...le associazioni rendono l'uomo più forte e mettono in risalto le doti migliori delle singole persone, e danno la gioia che raramente s'ha restando per proprio conto... (Italo Calvino) |
||
Home
| Chi
Siamo
| Consiglio | Statuto | Comune
| Volontariato | Ospitalità | Dove
Siamo
| Contatti |
||
Pro loco Chies
Pro loco Tambre Pro loco Farra Foto degli Eventi Musei dell'Alpago Campo da Tennis Pista Ciclabile Numeri Utili Prodotti Tipici Tradizioni Popolari Alpago Turismo Comune di Puos Dolomiti Turismo ARPAV Veneto UNPLI Regionale UNPLI Nazionale Consorzio Alpago Alpago EcoMarathon Leggende dell'Alpago... |
IL BASSANELLO Il Bassanello è un ballo di corteggiamento ed una danza esibita come apertura nei banchetti nuziali dove vi partecipavano i novelli sposi, genitori e testimoni. La musica scritta da un'artista del comune di Chies d'Alpago, Sisti Basilio, agli inizi del novecento, viene proposta da un gruppo folk che prende nome dal ballo, il Bassanello, appunto. Il ballo eseguito da quattro coppie con i costumi tipici alpagoti veniva utilizzato dai giovani in cerca della fidanzata. Altri balli tipici sono: Dolci Ricordi (walzer ballato nelle feste paesane), Viva la Sposa (polka che accompagnava la sposa da casa in chiesa), Scottish (ballo di gruppo usato nel corteggiamento), Leandler (danza di gruppo che ricorda i balli tirolesi). PELLEGRINAGGIO A FOLLINA (TV) Il pellegrinaggio all'abbazia della Madonna di Follina viene fatto annualmente dalle genti dell'Alpago per mantenere fede ad un voto fatto alla Madonna per la protezione dalla nebbia che nei tempi lontani danneggiava le culture. Il tragitto veniva compiuto in processione, a piedi, con le croci delle chiese dell'Alpago con in testa la croce di S. Vigilio perchè la più vecchia. Attualmente i pellegrini raggiungono l'abbazia con le auto e corriere. SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA SALUTE DI IRRIGHE Il 24 settembre del 1836 le genti dell'Alpago fecero voto alla Madonna della Salute, venerata nella chiesa di S. Giovanni Battista di Irrighe (XV secolo), per sfuggire dal temibile morbo del colera. La grazia arrivò salvando le genti, le quali per riconoscenza istituirono una confraternita. Attualmente vengono celebrate varie messe durante la giornata , la prima alle sei di mattina che accoglie i pellegrini partiti a piedi da Puos d'Alpago e dopo un percorso di 13 Km vengono accolti all'interno della chiesa.(notizie tratte da Santuario della Madonna della Salute di Irrighe di Paola Barattin). Anche a Puos d'Alpago in onore della Madonna della Salute ed in ricordo del colera del 1836 venne eretto un capitello che si trova poco dopo l'abitato di Valzella, salendo verso Torch, a sinistra della carreggiata. |
Puoi trovare una copia del libro presso l'ufficio Turistico della Pro Loco di Puos d'Alpago |